Skip to main content

I  Pavesini sono nati a Pavia?

La storia dei Pavesini è un interessante esempio di come il naming di un prodotto possa influenzare la percezione del pubblico e il successo commerciale.



 

Imgcopia3623.jpeg

 

Nonostante il nome suggerisca un legame con Pavia, i Pavesini sono nati a Novara, alla fine degli anni '40, come "Biscottini di Novara". È stato solo nel 1952 che l'imprenditore Mario Pavesi ha attribuito loro il suo cognome, con il suffisso diminutivo "-ini" per richiamare la leggerezza e le piccole dimensioni del biscotto.

16128202_1217497481674561_204761752_n.jpeg

 

Mario Pavesi, originario di Cilavegna in provincia di Pavia, ha iniziato la sua carriera dolciaria a Novara, dove ha rilevato una pasticceria e avviato un forno nel 1934. La sua esperienza durante la seconda guerra mondiale e un viaggio negli Stati Uniti lo hanno portato a sviluppare una versione più economica e digeribile dei biscottini originali, registrando una forma particolare del biscotto nel 1948 e inventando il nome Pavesini poco dopo.

images_2.jpeg

I Pavesini sono diventati noti per essere leggeri, energetici e nutrienti, con pochi grassi, adatti a tutte le età. La pubblicità ha giocato un ruolo cruciale nel loro successo, con slogan iconici come "È sempre l'ora dei Pavesini" e testimonial famosi come Topo Gigio. L'innovazione non si è fermata qui: Mario Pavesi ha introdotto anche le aree di ristoro per automobilisti, precursori degli Autogrill, con un design futuristico.

Nel 1953, il biscottificio è diventato una S.p.A., e altri prodotti come i cracker Gran Pavesi e i biscotti secchi Petit Pavesi sono stati creati. Prodotti come i Ringo e i Togo hanno ulteriormente arricchito la gamma con nomi evocativi.

Dal 1993, Pavesi è parte del gruppo Barilla, continuando a rappresentare un pezzo significativo della tradizione dolciaria italiana.

images_3.jpeg