COME NASCONO I FIORI DI BACH?
Nel 1930 il dott. Edward Bach, noto e rispettabile immunologo britannico, decide di lasciare perdere gli studi che lo avevano reso famoso, chiude il laboratorio e parte per il Galles, seguendo il suo desiderio di trovare rimedi che secondo lui devono essere naturali, semplici da ottenere e da preparare, non tossici e utili ad ogni essere vivente.
La sua sensibilità gli consente di dialogare con la natura, per cui semplicemente toccando o inghiottendo un petalo si rende conto dell'effetto che il fiore avrà. Oppure, grazie a sicnronicità significative riesce a mettere in relazione la forma della pianta, o il luogo e il modo in cui cresce, con il suo effetto.
Tra il 1930 e il 1936 prepara i suoi 38 rimedi floreali e scrive brevi testi in cui ne descrive con grande semplicità le proprietà.
Secondo il dott. Bach la finalità della malattia è agire come correttivo, per farci capire che stiamo sbagliando qualcosa, per cui non è da considerare come una punizione o una disgrazia, ma rappresenta invece una occasione per rettificare il comportamento sbagliato..
Da un punto di vista spirituale, gli atteggiamenti negativi che impediscono l'armonia e la comunicazione anima/personalità: un sentimento o emozione negativa causa il conflitto che porterà alla malattia, per cui comprendere l'errore ci permetterà di recuperare salute e benessere.
Inizialmente il dott. Bach crea un sistema composto da soli 12 rimedi , che considera quelli principali, per trattare altrettanti principi tipologici, molto presto però, si rende conto che non sono sufficienti per cui aggiunge altri 7 rimedi (che chiama "i sette aiutanti").
Nel 1934 vengono catalogati quindi solo 19 rimedi dei 38 che conosciamo.
Tra marzo e agosto 1935, a soli 14 mesi dalla sua morte, il dott, Bach prepara glki utlimi 19 rimedi che completano il suo lavoro creando un sistema che può essere considerato come uno strumento di autogestione del benessere.
Il dott, Bach muore il 27 novembre 1936 raccomandando ai suoi collaboratori di "mantenere semplice il metodo....perchè tutto in natura è semplice".
Ad oggi il sistema floreale da lui ideato, e che da lui prende il nome, è conosciuto e utlizzato in tutto il mondo.
Associazione Sinfonia Dell'anima