PAVIA. Torna martedì sera il Cultfest, festival musicale che andrà in scena fino a sabato 28 settembre nel Cortile Teresiano dell’Università tutte le sere dalle ore 18. Il festival, alla terza edizione, è organizzato dai giovani volontari del Coordinamento per il diritto allo studio Udu e del circolo Arci Radio Aut di via Faruffini e l’ingresso è libero e gratuito grazie al sostegno di Fondazione Cariplo e del Comune di Pavia, finanziamento finito al centro delle polemiche tra opposizione e maggioranza in questi giorni.

Nei cinque giorni di festival si alterneranno band di fama nazionale e gruppi locali tra hip hop, elettronica, indie rock e cantautorato. Si comincia stasera con il cantautore pavese Massaroni pianoforti, gli ormai solidi Selton con il loro flok rock brasiliano e faccianuvola, scritto così, con la prima lettera minuscola.

Faccianuvola, nome d’arte di Alessandro Feruda, è un giovane artista e producer classe 2002, da poco entrato nel roster Columbia Records/Sony Music Italy, ad aprile è uscito l’album “le stelle* il sole; l’arcobaleno))”. La seconda serata – mercoledì 25 settembre – è dedicata al rap ed è organizzata in collaborazione con la Pavia male crew: sul palco Osekpono, Glance up crew, i pavesi Dj Ghost e Tusco (conosciuti anche per i laboratori di rap per adolescenti al Vallone) e Alien Army.

Giovedì 26 la serata prevede esibizioni di So beats, Lamante e Animaux formidable. Venerdì 27 sul palco ci saranno Cucina sonora, Elasi e Barong is dancing mentre sabato 28 si chiude con Tuffest sound system, Brusco, Duo bucolico e N.A.I.P.. Il palco è coperto, per cui l’evento si svolgerà anche in caso di pioggia.

Da martedì a giovedì i concerti saranno dalle 18 alle 24, venerdì e sabato si prosegue fino alle 2 del mattino. Oltre agli stand di cibo da strada saranno allestiti banchetti delle associazioni e di artisti-artigiani.