Special Video : Via Taramelli, degrado e vandalismi: edicola nel mirino
In collaborazione con Milano Pavia TV
Il titolare: “Situazione insostenibile, servono interventi immediati”
Un episodio grave, l’ennesimo, si è verificato appena dieci giorni fa: alcune locandine esposte accanto all’edicola di via Taramelli sono state date alle fiamme. Un atto pericoloso che, se il rogo avesse raggiunto la tenda del chiosco, avrebbe potuto causare danni ben più seri. A denunciare l’accaduto è Marco Guì, che da quasi vent’anni gestisce il punto vendita a due passi dal pronto soccorso.
“Non ce la faccio più – racconta –. Tra vandalismi e degrado la situazione è ormai ingestibile”.
In realtà, quello delle locandine bruciate è soltanto l’ultimo di una lunga serie di episodi che da mesi rendono la zona invivibile. Da circa sei mesi, infatti, una coppia di senzatetto trascorre le notti sotto la pensilina dell’autobus situata proprio di fronte all’edicola.
Ogni mattina, alle cinque, all’apertura, Marco si trova davanti a una scena desolante: la fermata utilizzata come latrina a cielo aperto. Una situazione documentata da decine di fotografie, solo in parte mostrate. Con l’aiuto dell’operatrice di zona di Asm, il titolare è costretto a ripulire quotidianamente l’area prima di iniziare la giornata di lavoro.
La notte, nei pressi del pronto soccorso, l’ambiente non è dei più rassicuranti. Per questo motivo Marco ha deciso di installare una telecamera di sorveglianza, così da poter controllare ciò che avviene attorno al suo chiosco. Ma la soluzione, spiega, non può arrivare solo dai privati.
“È indispensabile un intervento concreto delle istituzioni – sottolinea –. Non possiamo più convivere con questo livello di degrado”.