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Special Video Pavia, i lavoratori del cimitero senza divise e dispositivi di protezione: rischio sciopero

Dal Canale Youtube Milano Pavia TV - Canale 78

Senza guanti, mascherine, scarpe antinfortunistica: è la condizione dei lavoratori del cimitero di Pavia a seguito del nuovo appalto. Dallo scorso primo aprile infatti la Sant’Elena Service group, azienda della provincia di Napoli, è subentrata alla Cooperativa sociale Silvabella con sede a Mortara. Un passaggio di consegne che ha causato numerosi problemi ai lavoratori come spiegato da Sabina Bertolini del Sindacato di Base, contattata telefonicamente. Se entro mercoledì mattina non arriveranno risposte concrete da parte dell’azienda, i lavoratori dichiareranno lo stato di agitazione, passaggio formale per arrivare allo sciopero. Dal cambio d’appalto dello scorso primo aprile, i dipendenti hanno riscontrato numerosi problemi nel lavoro quotidiano. Sono costretti a comprarsi i dispositivi di protezione individuale: divise, guanti, scarpe antinfortunistica e tutto ciò che serve per lavorare in sicurezza. In caso di mancata fornitura o utilizzo improprio dei DPI, il datore di lavoro rischia arresto un’ammenda da 2mila a quasi 5.500 euro. Non solo: dallo scorso aprile, il primo stipendio è stato accreditato soltanto nelle scorse ore. Il sindacato fa infine sapere che anche il comune di Pavia è stato messo al corrente della situazione.