Special Video: Pavia, avvistato un esemplare di ”gambero killer” sulle sponde del Ticino
Un soprannome che gli è stato dato non certo per la sua pericolosità per gli esseri umani, quanto per i rischi che crea agli ecosistemi.
Il gambero rosso della Louisiana è arrivato anche a Pavia. Nei video girati in un'area verde a poche decine di metri dalla sponda del Ticino si vede chiaramente un piccolo esemplare di quello che è stato ribattezzato "gambero killer": un soprannome che gli è stato dato non certo per la sua pericolosità per gli esseri umani, quanto per i rischi che crea agli ecosistemi. Si tratta infatti di un animale molto vorace e che riesce ad adattarsi facilmente ad ambienti diversi. La sua presenza è estremamente dannosa poichè si ciba di uova di pesci, di anfibi e di insetti acquatici, ma anche di vegetali come alghe e piante acquatiche. Come se non bastasse, è in grado di scavare tane anche profonde - fino a 1,5 metri - rischiando di indebolire gli argini di fiumi e torrenti. Si tratta di una specie originaria delle aree palustri e fluviali di Stati Uniti e Messico, che era stata importata negli anni '90 in un allevamento in Toscana. Da lì il gambero rosso della Louisiana si era poi diffuso in diverse regioni italiane, venendo avvistato addirittura nelle zone costiere, lontano quindi dall'acqua dolce. A maggio ne era stato catturato un esemplare all’interno del Parco Valle del Lanza, che si trova al confine tra la provincia di Varese e quella di Como. La sua presenza a Pavia sarebbe dunque l'ennesima prova della sua diffusione: un fenomeno che non accenna a fermarsi e che preoccupa gli esperti.