Special Video : l’appello del signor Franco: niente più edicole in quartiere. Anticafè risponde e offre un punto di ritiro dei giornali
In collaborazione con Milano Pavia TV
A Pavia comprare il quotidiano è diventato sempre più complicato. La progressiva chiusura delle edicole sta cancellando una tradizione quotidiana, in particolare per gli anziani che si muovono a piedi.
È la situazione che vive il signor Franco, residente in zona piazza Emanuele Filiberto, che con una lunga lettera ha raccontato le difficoltà incontrate da quando, all’inizio di agosto, l’edicola del quartiere ha chiuso definitivamente. Da qui la sua richiesta: avere un luogo vicino dove poter continuare ad acquistare i giornali senza dover percorrere lunghe distanze.
La risposta è arrivata da Anticafè Pavia, spazio di coworking e caffetteria nato dalla volontà di Christian Penuti e Stefania Guerrisi insieme ai loro due figli. La famiglia ha infatti deciso di mettere gratuitamente a disposizione un punto di distribuzione dei quotidiani, offrendo così un nuovo servizio al quartiere.
Anticafè è sorto in un edificio che per anni aveva ospitato un locale notturno ormai in disuso e in degrado. Riqualificato con cura, oggi è un luogo accogliente e dinamico dove studenti, professionisti e creativi possono lavorare, studiare e organizzare eventi. Non solo coworking, ma anche una caffetteria con prodotti artigianali di qualità, aperta pure la domenica.
Uno spazio pensato per la comunità, che ora potrà diventare anche un punto di riferimento per chi non vuole rinunciare al giornale di carta. Un esempio concreto di come da un’idea familiare e da una filosofia di condivisione possa nascere un servizio utile a tutta la città