Special Video: Alcol e nuovo codice della strada, l'allarme dei ristoratori pavesi: "Non vendiamo più vino"
Le novità introdotte dal nuovo e discusso codice della strada hanno prodotto un primo e significativo risultato: un netto calo nella vendite di bevande alcoliche all’interno dei ristoranti di Pavia. Un allarme lanciato da alcuni imprenditori del capoluogo attraverso i nostri microfoni. Da quando le modifiche sono entrate in vigore infatti, la vendita di bottiglie di vino a pranzo e cena è calata in modo significativo causando perdite economiche ingenti come spiegato da questo ristoratore. Duecento euro al giorno significa, indicativamente, seimila euro in meno ogni mese. Numeri non da poco per attività di piccole o medie dimensioni. Un problema toccato con mano anche da un altro ristoratore del centro di Pavia nella sera di capodanno. Si è creato un clima del terrore per l’inasprimento delle pene poiché, come ricordato a più riprese, non sono cambiati i limiti per il consumo di alcol. I ristoratori sono consci dell’importanza di queste regole ma chiedono un po’ più di buon senso nella loro applicazione.