Pavia, protesta a Città Giardino: “Basta ritardi sul ponte, il quartiere è isolato da 10 mesi”
Domenica 8 giugno i cittadini manifesteranno contro lo stallo dei lavori sul ponte di viale Ludovico il Moro, smantellato da mesi. “Commercianti penalizzati, situazione insostenibile”.
A Pavia, cresce l’esasperazione tra i residenti di Città Giardino per l’inattività sul ponte di viale Ludovico il Moro, chiuso al traffico dal 22 luglio 2024 e ancora oggi inutilizzabile. A quasi dieci mesi dallo stop alla circolazione, domenica 8 giugno alle ore 11 è prevista una manifestazione nei pressi delle barriere lato Città Giardino, dove una volta si trovava il ponte Bailey, ora rimosso e spostato sull'altra sponda del Naviglio.
"Abbiamo perso la pazienza" – dichiara Alessandro Bertoglio, promotore dell’iniziativa e già coordinatore di una petizione firmata da 330 abitanti per chiedere interventi urgenti. La richiesta era stata portata direttamente all’amministrazione comunale durante un incontro l’11 maggio con il sindaco Michele Lissia e la vicesindaca e assessora ai Lavori pubblici Alice Moggi.
Durante quell’incontro, i rappresentanti della giunta avevano giustificato lo stallo con i ritardi della ditta incaricata, già richiamata due volte tramite lettere formali. Ma da allora non è cambiato nulla: nessun cantiere, nessun avvio dei lavori. “Il ponte misura 15 metri – continua Bertoglio – e ci aspettavamo interventi più rapidi. Il quartiere è bloccato da quasi un anno”.
Il ponte era stato chiuso per gravi segni di usura e per la mancanza di manutenzione. Inizialmente il Comune aveva pensato di sostituirlo con una struttura temporanea dell’esercito, ma le normative regionali sui Navigli hanno impedito questa opzione. La decisione è poi ricaduta sulla manutenzione straordinaria della struttura originaria, che richiede un intervento in officina.
L’appalto è stato formalmente assegnato solo il 24 aprile scorso. Ma nel frattempo, i commercianti della zona denunciano perdite significative e i cittadini segnalano un peggioramento della viabilità.
Giovanna Riccardi, residente del quartiere ed ex consigliera comunale di Azione, sottolinea: “Siamo preoccupati per la situazione. I tempi si allungano, ma i disagi aumentano ogni giorno”.
Nel frattempo, proseguono i lavori per installare una passerella provvisoria pedonale, che dovrebbe essere pronta entro la prima settimana di giugno. La giunta assicura che il ponte sarà ricostruito entro fine agosto, ma in molti temono ulteriori slittamenti.