Pavia celebra la biodiversità: mostra-mercato e conferenza su antiche varietà agricole e funghi
In Cupola Arnaboldi e al Broletto, esposizioni e degustazioni per promuovere l'uso sostenibile della biodiversità agroalimentare. Conferenza su antiche colture e cambiamenti climatici.
La zucca Bomba d’America sarà protagonista dell’undicesima edizione della mostra-mercato dedicata alle antiche varietà agroalimentari, che si terrà presso la Cupola Arnaboldi a Pavia. In contemporanea, al Broletto, verranno esposte oltre 200 specie spontanee di funghi, offrendo uno straordinario spaccato della biodiversità locale.
Domenica sarà una giornata dedicata all'uso sostenibile della biodiversità agroalimentare, con due mostre, una conferenza e una degustazione di risotto Carnaroli con funghi porcini, offerta da Coldiretti Pavia. L'evento rientra anche nel programma della rassegna It.a.cà ed è promosso dal Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente dell’Università di Pavia, in collaborazione con il Comune di Pavia e l’Associazione Micologica Pavese.
Funghi e biodiversità: una risorsa da proteggere
«Negli ultimi 100 anni, l'Italia e l'Europa hanno perso circa l'80% della biodiversità delle piante di interesse agricolo», dichiara Lorenzo Goppa, assessore all'Ambiente. «Un dato preoccupante che richiede nuovi approcci sostenibili per evitare sprechi e proteggere le risorse naturali, soprattutto nei boschi».
La mostra micologica al Broletto, dalle 10 alle 18, offrirà una panoramica delle specie autoctone, accompagnata da materiale informativo e dall’esperienza del Gruppo Micologico Pavese. Il presidente, Teresio Restelli, sottolinea l’importanza di conoscere le regole della raccolta per preservare gli habitat naturali, incentivando un approccio più responsabile tra gli appassionati.
Conservazione delle varietà antiche: una risorsa contro il cambiamento climatico
Il cambiamento climatico sta compromettendo l’equilibrio agricolo, afferma Graziano Rossi, professore e promotore del corso di laurea in Agrifood Sustainability. «L'agricoltura non può più continuare a dipendere da risorse come acqua e fertilizzanti che stanno diventando sempre più scarse. Le antiche varietà agricole, spesso trascurate, possono essere la chiave per affrontare questa crisi».
Alla Cupola Arnaboldi, dalle 10 alle 18, la mostra-mercato “Se mi mangi mi conservi” offrirà stand di produttori locali e degustazioni, con la partecipazione della Banca del Germoplasma Vegetale. Alle 16, nella sala da ballo della Cupola, si terrà il Botanic Show a cura di Ad Maiora. Le antiche varietà come la zucca Bertagnina e il peperone di Voghera sono state riscoperte, ma serve un ritorno economico per incentivare la loro coltivazione, come ricorda Silvia Garavaglia, presidente di Coldiretti. Nel 2025 si celebreranno anche gli 80 anni dalla selezione del riso Carnaroli, coltivato sempre meno nonostante la sua eccellenza.
Conferenza e degustazioni a Santa Maria Gualtieri
Nel pomeriggio, la manifestazione si sposterà a Santa Maria Gualtieri, dove si terrà una conferenza divulgativa sull’uso sostenibile della biodiversità nei funghi spontanei e nelle piante della tradizione contadina. Dalle 15:30 alle 18, dopo i saluti del sindaco Michele Lissia e dell’assessore Goppa, esperti del corso di Agrofood Sustainability, dell’associazione Micologica Pavese, del Crea e dell’Università di Pavia discuteranno di peperoni lombardi e mais tradizionali dell’area alpina. A seguire, sarà possibile degustare riso Carnaroli con porcini presso gli stand di Slow Food e Coldiretti.