Il Comune di Pavia ha dato il via libera al progetto di riqualificazione dell'area dell'ex Neca, approvando il Programma integrato di intervento. Le opere potrebbero iniziare entro la fine dell’anno, con il primo intervento che prevede la realizzazione di un parcheggio interrato con 180 posti auto vicino alla stazione, a Ponte di Pietra.

Il sindaco Michele Lissia ha richiesto un aumento del numero di stalli, che saliranno a oltre 300, per rispondere al crescente bisogno di parcheggi in una zona strategica della città, a breve distanza dalla stazione ferroviaria e dal centro. La richiesta è stata accolta da Redo Sgr, società esperta in rigenerazione immobiliare a impatto sociale, incaricata della trasformazione dell'area di circa 80.000 metri quadrati.

Il progetto, intitolato “UnaPavia” e presentato da Redo in collaborazione con Studio Calvi, prevede un investimento di circa 144 milioni di euro. Saranno costruite tra 6 e 8 palazzine residenziali su un’area di circa 20.000 metri quadrati, oltre a una residenza convenzionata per studenti di oltre 200 posti su 5.000 metri quadrati. Ulteriori spazi includeranno 8.000 metri quadrati per il terziario, 1.000 per attività produttive, 2.500 per il commercio e circa 8.000 per il settore ricettivo, per un totale di 44.556 metri quadrati di nuovi interventi.

Il progetto comprende anche la creazione di parchi e percorsi ciclopedonali su 33.500 metri quadrati, con un Parco della Salute di 10.000 metri quadrati e 12.500 metri quadrati di verde pensile. Inoltre, è previsto il recupero dell’ex riseria, destinata a diventare un centro congressi e uffici.

Questo intervento di rigenerazione urbana è descritto come il più significativo degli ultimi anni, ponendo particolare enfasi sulla valorizzazione ambientale e sull'edilizia sociale per gli studenti universitari, con l'obiettivo di offrire soluzioni abitative a prezzi accessibili. Il progetto mira anche a migliorare la viabilità e incentivare la mobilità sostenibile, con il recupero ambientale di una porzione del Navigliaccio e la realizzazione di un parco di quasi tre ettari per eventi culturali e sociali. Sono previsti investimenti di oltre 15,6 milioni di euro in oneri di urbanizzazione primaria e secondaria e in interventi di interesse pubblico.

L'intervento sull’area, storicamente importante per la città, rappresenta un’opportunità significativa per la crescita e lo sviluppo urbano di Pavia, puntando a migliorare la capacità residenziale senza consumare ulteriore suolo vergine.