Mercato Ipogeo, la perizia è chiara: i danni ci sono, e il conto lo paga il Comune
Dopo anni di segnalazioni ignorate, una perizia conferma i danni strutturali al Mercato Ipogeo di Pavia. Il Comune dovrà coprire la maggior parte dei costi. Si attende la sentenza del tribunale
Pavia – Dopo quindici anni di lamentele e rimpalli di responsabilità, una cosa è certa: al Mercato Ipogeo servono lavori urgenti. A dirlo nero su bianco non sono più solo i commercianti, ma una perizia tecnica depositata in tribunale. Secondo quanto emerso, per sistemare infiltrazioni e danni strutturali servono oltre 191mila euro, di cui 180mila a carico del Comune di Pavia. Il resto – poco più di 11mila – spetta invece alla cooperativa che gestisce gli spazi, il Centro Commerciale Piazza Vittoria.
Una cifra importante che arriva nel pieno di un contenzioso tra le due parti, con la sentenza attesa entro fine anno. Intanto, il documento del perito mette in luce una situazione grave, che potrebbe perfino sfociare in un’accusa di danno erariale, qualora venissero accertate negligenze da parte dell’ente pubblico.
Il caso: 15 anni di richieste ignorate
Il primo allarme risale addirittura al novembre 2010, quando la cooperativa inviò al Comune una PEC per segnalare infiltrazioni. Da allora, una lunga serie di segnalazioni e solleciti ha attraversato giunte di ogni colore politico, senza portare a interventi risolutivi. Nel 2019 il Comune, con l’amministrazione Fracassi, provò a revocare la concessione e a liberare i locali. Ma il Tar sospese il provvedimento, dando di fatto ragione ai commercianti.
Nel frattempo, la situazione della struttura è peggiorata, come conferma anche il tecnico nominato dal tribunale: alcuni interventi sono urgenti, altri comunque necessari il prima possibile, vista la condizione critica degli impianti.
Polzotto: “Danni prevedibili e ignorati”
«Non si può più parlare di imprevisti – dichiara Luigi Polzotto, presidente della cooperativa –. Si tratta di danni prevedibili e ripetutamente segnalati. Il Comune ha mancato i suoi obblighi di manutenzione, e ora deve assumersi le proprie responsabilità».
Parole dure che puntano dritte alla Corte dei Conti, dove potrebbe approdare il dossier in caso di conferma del danno erariale.
Il Comune: “Fondi bloccati dal contenzioso”
Dal canto suo, l’amministrazione comunale – oggi guidata dalla vicesindaca Alice Moggi – ammette le mancanze del passato ma difende le intenzioni attuali. «C’erano già 600mila euro stanziati per i lavori, ma sono rimasti inutilizzati proprio a causa del contenzioso in corso – spiega –. Vogliamo chiudere la vicenda e rilanciare lo spazio anche in vista dei nuovi bandi».
Non solo: secondo Palazzo Mezzabarba, una proposta di accordo transattivo per coprire i costi dei danni era stata presentata alla cooperativa, ma è stata rifiutata.
E ora?
Intanto, i commercianti restano nei locali grazie a una proroga dell’affitto, valida fino all’11 novembre 2025, in attesa che il Comune completi i lavori alle centrali termica ed elettrica.
Ma la vicenda del Mercato Ipogeo – simbolo di un centro città che fatica a decollare – continua a sollevare interrogativi. Quanti altri anni serviranno prima che si passi dalle carte ai cantieri?