L’ASD Centro Arti Marziali Pavia: Giovani Atleti in Azione Successi tra Kickboxing e Taekwondo
Le sorelle Casto brillano all’OKTAGON Talent, mentre i giovani del Taekwondo sfiorano il podio al G1 di Lussemburgo contro i campioni olimpici
Successi sportivi per gli allievi dei Maestri Converso e Tramaglino
Le nuove generazioni di atleti continuano a stupire con risultati di rilievo nelle arti marziali, confermando il valore del lavoro svolto dai Maestri Converso e Tramaglino. Doppio appuntamento ricco di soddisfazioni per il team, che si è distinto sia nel mondo del kickboxing che del taekwondo internazionale.
Le sorelle Casto brillano al debutto nell'OKTAGON Talent
Grande esordio per le sorelle Casto, che hanno calcato per la prima volta il prestigioso ring di Courmayeur in occasione dell’OKTAGON Talent, competizione ideata da Carlo Di Blasi, storico patron di OKTAGON. L’evento, pensato per dare visibilità e opportunità concrete ai giovani atleti del K1, si è rivelato il palcoscenico perfetto per lanciare due nuove promesse del kickboxing.
Con determinazione e talento, le sorelle Casto hanno conquistato la medaglia d’oro, dimostrando di avere tutte le carte in regola per un futuro da protagoniste. La loro performance non è passata inosservata, confermando la qualità della preparazione tecnica e mentale ricevuta in palestra.
Taekwondo: grande prova al G1 di Lussemburgo
Contemporaneamente, il settore taekwondo ha affrontato una delle competizioni più impegnative del calendario internazionale: il G1 di Lussemburgo, evento valido per il ranking olimpico e punto di riferimento per atleti di altissimo livello provenienti da tutto il mondo.
In questo contesto altamente competitivo, Matilde Ramat ha sfiorato una prestigiosa medaglia di bronzo, cedendo di misura contro un’atleta della nazionale francese. Anche Sara Citarella, Bricca Mattia e Martina Di Palma si sono distinti per la qualità delle loro prestazioni, affrontando con coraggio e tecnica avversari di caratura internazionale, tra cui atleti di Giappone, USA, Taipei e Arabia Saudita.
Pur non salendo sul podio, i giovani taekwondoka hanno dimostrato un livello di maturità e concentrazione che fa ben sperare per il futuro. In contesti simili, la prestazione e la capacità di competere ad armi pari con i migliori contano quanto – se non più – della medaglia.
Un futuro promettente
I risultati raccolti in queste settimane testimoniano la crescita costante di un vivaio sportivo che investe nei giovani con serietà e visione. Sotto la guida esperta dei Maestri Converso e Tramaglino, questi atleti stanno costruendo le basi per una carriera ricca di soddisfazioni, nel rispetto dei valori dello sport e delle arti marziali.