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La Milano-Sanremo 2025 parte da Pavia: un nuovo percorso ricco di emozioni

La storica corsa ciclistica cambia il punto di partenza per le prossime tre edizioni, offrendo un'inedita visione della città di Pavia e dei suoi dintorni.

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La Milano-Sanremo 2025 parte da Pavia: una nuova edizione con percorso rinnovato

A partire dalla 116ª edizione, che si terrà il 22 marzo 2025, la leggendaria corsa ciclistica Milano-Sanremo non partirà più da Milano, ma da Pavia. Questa decisione, che interesserà le prossime tre edizioni della competizione, è stata presentata oggi a Pavia, frutto di un accordo tra Rcs Sport, il Comune di Pavia, la Camera di Commercio e la Provincia.

 

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Il percorso della Milano-Sanremo 2025 prenderà il via da Piazza della Vittoria, attraversando la città e dirigendosi verso la Certosa di Pavia, per poi tornare temporaneamente verso Milano. Successivamente, la corsa si immetterà sul tracciato tradizionale, passando nuovamente per Pavia e puntando verso l'Oltrepo Pavese. Da Voghera, si farà una piccola deviazione che toccherà Rivanazzano e Salice Terme, per poi rientrare nel percorso classico a Tortona. Da lì, i ciclisti seguiranno la strada storica fino a Sanremo, passando per città come Ovada e Genova-Voltri, per poi percorrere la famosa Aurelia attraverso Varazze, Savona e Albenga. Non ci sarà la salita delle Manie, che faceva parte del tracciato dal 2008 al 2013.

La corsa proseguirà con la sequenza dei Capi (Mele, Cervo e Berta), seguita dalle salite della Cipressa e del Poggio di Sanremo, per concludersi nella città dei fiori dopo 289 chilometri.

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Saranno 25 le squadre che prenderanno parte all'evento: 18 Uci World Teams, 3 selezionate in base al ranking 2024 e 4 wild card.

Il sindaco di Pavia, Michele Lissia, ha dichiarato: «La Milano-Sanremo 2025 sarà un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di ciclismo e sport. La storicità della corsa, che vanta grandi campioni nel suo albo d'oro, rende ogni edizione unica e affascinante. Ma non è solo una manifestazione sportiva: rappresenta anche una grande opportunità per promuovere Pavia e il suo territorio, mostrando a milioni di spettatori il nostro patrimonio storico, culturale e artistico. Sono sicuro che sarà una vetrina straordinaria per la città, che regalerà uno spettacolo indimenticabile».

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