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Stamperia clandestina nel centro di Pavia

Intervento della guardia di finanza: due imprenditori nei guai


La Guardia di finanza ha scoperto una vera e propria stamperia clandestina, in cui si realizzavano prodotti di vario tipo, soprattutto vestiti, con marchi contraffatti. Gli agenti sono intervenuti nelle scorse ore per bloccare la produzione ritenuta illegale e sequestrare 8 macchinari utilizzati per le stampe e decine di migliaia di articoli all’interno di uno scantinato. A finire nei guai due negozianti attivi nel centro della città. A mettere in allarme i finanzieri sono state le numerose segnalazioni, nelle ultime settimane, di capi di abbigliamento con marchi contraffatti. Un volume di merce “inusuale” - come riferito dagli inquirenti - che ha fatto subito pensare alla presenza in loco di una stamperia di marchi protetti dal diritto d’autore che, ovviamente, vieta l’utilizzo degli stessi senza adeguata autorizzazione. Sono scattate quindi le indagini che presto hanno condotto a un negozio con un’area adibita - spiegano gli investigatori - alla produzione dei capi in base alle richieste dei clienti che, in pratica, potevano scegliere prima gli indumenti e poi le decorazioni che venivano applicate su di essi. Tutta la merce incriminata è stata posta sotto sequestro: si tratta di oltre 45mila articoli semilavorati tra articoli di abbigliamento e materiale di confezionamento. Le accuse per gli imprenditori pavesi sono legate alla violazione della normativa sul Diritto d’autore.