L2ARTE presenta “Over the Wall” di Omer: l’arte che abbatte i confini in mostra a Pavia
Una mostra che attraversa i confini dell’arte e della società, tra icone pop e riflessioni contemporanee
Dal 31 maggio al 15 giugno, la Galleria L2ARTE di Pavia (Viale della Libertà 2/B) ospita “Over the Wall”, la nuova mostra personale di Federico Unia, conosciuto nel mondo dell’arte come Omer. Un’esposizione potente e suggestiva, che segna l’inizio di una collaborazione significativa tra l’artista e lo spazio espositivo pavese.
La mostra, curata dalla storica dell’arte Silvia Grassi e dal direttore artistico Roberto Dominelli, rappresenta un vero e proprio percorso antologico all’interno della produzione di Omer. Attraverso opere che spaziano dalla pittura classica all’aerografia, dal collage al fotomontaggio fino all’uso scultoreo del calco, l’artista torinese dimostra la sua capacità di fondere tecniche tradizionali e sperimentali con un linguaggio visivo fortemente contemporaneo.
Il titolo “Over the Wall” è già una dichiarazione d’intenti: non si tratta solo di superare barriere fisiche, ma soprattutto di oltrepassare limiti mentali, sociali e artistici. Unia scardina le regole della rappresentazione e attraversa i confini tra street art, arte concettuale e pittura colta, creando un ponte ideale tra passato e presente.
Premiato durante l’ultima edizione del concorso Expositiva 2025 promosso dalla stessa galleria, Unia si distingue per l’uso evocativo di materiali legati alla comunicazione di massa, come i poster pubblicitari, trasformati in strumenti di critica sociale e culturale. Le sue opere mettono a nudo le contraddizioni del nostro tempo, mettendo in discussione i miti contemporanei e l’iconografia popolare.
Nelle tele di Omer compaiono figure celebri, volti riconoscibili, personaggi simbolici dell’arte e dei media, che l’artista rielabora con ironia e disincanto. Le sue immagini, dense di riferimenti alla Pop Art, alla grafica urbana e alla cultura visiva globale, si caricano di nuovi significati: non più solo icone da venerare, ma specchi che riflettono fragilità, eccessi e derive del nostro presente.
Attraverso lettering incisivi, stencil, colori forti e stratificazioni visive, “Over the Wall” racconta la complessità dell’identità collettiva, stimolando lo spettatore a guardare oltre l’apparenza e ad affrontare la realtà con uno sguardo più critico.
L’inaugurazione è prevista per sabato 31 maggio alle ore 18.30. La mostra sarà visitabile fino al 15 giugno nei seguenti orari: da mercoledì a sabato dalle 11.00 alle 19.00, la domenica dalle 15.30 alle 19.00. Un appuntamento imperdibile per chi ama l’arte che osa, riflette e trasforma.