Tra i protagonisti del nuovo piano industriale di Italpizza c’è anche lo stabilimento di Mortara, in provincia di Pavia. L’azienda ha infatti incluso l’impianto lomellino nel programma di investimenti da 58 milioni di euro, sostenuto da un pool di istituti bancari italiani e da Cassa Depositi e Prestiti, con garanzia Sace. L'obiettivo è rafforzare la competitività della produzione attraverso modernizzazione, efficienza energetica e sostenibilità.

L’intervento si inserisce in una strategia di espansione che prevede un incremento della capacità produttiva totale del gruppo fino a raggiungere, entro il 2028, 575 milioni di pizze annue. Il piano prevede anche la nascita di un polo logistico strategico per supportare la distribuzione in Italia e all’estero, a sostegno della crescita costante dell’impresa modenese.

L’impianto di Mortara, acquisito nel 2019 per quasi 5 milioni di euro da un’azienda in crisi, è oggi al centro di un’operazione di rilancio. Attualmente conta circa 60 dipendenti e rappresenta una componente fondamentale nella rete produttiva di Italpizza. I lavori in programma includono l’ammodernamento delle infrastrutture, l’installazione di un impianto fotovoltaico da 300kW, il rifacimento del sistema di depurazione, la creazione di un’isola ecologica e l’aggiornamento del forno a legna.

Un elemento chiave del progetto è il focus su criteri ESG – ambientali, sociali e di governance – per ridurre l’impatto ambientale e migliorare le performance complessive del sito.

Nel breve termine non sono previsti incrementi di personale, anche se l’espansione delle attività potrebbe, in prospettiva, generare nuove opportunità occupazionali. Lo stabilimento di via Einstein, così, si prepara a diventare un tassello sempre più strategico nella crescita del gruppo.