Intervista a Mary Masiello: l’Arte tra Tela e Bellezza
Dalla passione per la pittura alla cura del dettaglio nel suo salone: la storia di un’artista che trasforma creatività e talento in opere d’arte e bellezza
1. La tua passione per l'arte nasce in età adulta o ha radici più profonde?
La mia passione per l'arte nasce sin da bambina, perché è qualcosa che ho sempre amato. L’ho portata con me fino ad oggi, ma ho iniziato a realizzare opere mie intorno ai 28-30 anni. In quel periodo ho iniziato con la pittura su ceramica utilizzando la tecnica dell'olio molle, che consente di dare movimento all'immagine.
2. Hai frequentato delle scuole d'arte o sei autodidatta?
Sono sempre stata autodidatta, guidata dalla mia passione personale. L'unico corso che ho frequentato è stato quello di pittura su ceramica con un'insegnante, che mi ha insegnato la tecnica dell'olio molle.
3. Quali sono i soggetti delle tue opere e che tecniche prediligi?
I soggetti che amo maggiormente sono i paesaggi e i fiori, mentre ho dipinto pochi animali. La natura è la mia più grande ispirazione. La tecnica che utilizzo più spesso, sia su ceramica che su tela, è quella impressionistica.
4. Oltre ad essere un’artista, hai anche un salone di bellezza. Quanto del tuo estro artistico si riflette anche in questa attività?
Direi che le due attività sono molto affini. La mia passione per l'arte mi permette di osservare i dettagli e valorizzare al massimo la bellezza di una persona. Attraverso il dialogo riesco a capire cosa desiderano, anche quando non riescono a esprimerlo chiaramente. Questo mi dà una marcia in più.
5. Hai allestito delle mostre personali ultimamente?
Sì, ho organizzato una mostra in occasione del Natale all’interno del mio salone, dove ho esposto parte delle mie opere. Ho incluso anche alcune sculture e una nuova creazione che considero una “new entry”.
6. Ti dedichi esclusivamente alla pittura su tela o anche ad altre forme d’arte?
Oltre alla pittura su tela, recentemente mi sono avvicinata anche alla scultura con l’argilla. È un’esperienza artistica molto stimolante e diversa dalla pittura, perché consente di plasmare la materia e dare vita a immagini concrete.
7. Cosa consiglieresti a un giovane artista che sta cercando la sua strada nel mondo dell’arte?
Il mio consiglio è di continuare a creare, senza mai fermarsi. Attraverso la pratica costante e il lavoro continuo si riesce a comprendere meglio sé stessi e il proprio potenziale artistico.
Intervista by Barbara Quaroni