Un cittadino residente a Chignolo Po è stato denunciato dalla polizia locale del Corpo Intercomunale "Terra tra i Fiumi" per essersi appropriato di una carta di credito smarrita e aver effettuato acquisti per un totale di circa 800 euro.

L’indagine è iniziata dopo che una donna di Miradolo Terme ha denunciato la scomparsa della propria carta di credito, notando, solo dopo aver controllato l’estratto conto, una serie di transazioni non autorizzate.

Le transazioni, tutte effettuate in negozi situati a Chignolo Po, Pieve Porto Morone e Miradolo Terme, erano tutte inferiori a 50 euro, un importo che non richiede l’inserimento del PIN e che non invia notifica all’intestatario.

Il comandante Carloenrico Gandini ha spiegato che, grazie alla collaborazione con il gestore del circuito elettronico e all’analisi delle immagini di videosorveglianza nei vari negozi, è stato possibile identificare l’uomo responsabile. Quest'ultimo, già conosciuto dalle forze dell’ordine per precedenti reati, è stato denunciato alla Procura di Pavia per uso illecito di strumenti di pagamento.

La sindaca di Miradolo Terme, Michela Callegari, ha elogiato l'efficacia dell'operato della polizia locale, sottolineando l'importanza di fornire risposte tempestive ai cittadini. L'uomo rischia ora una pena che va da uno a cinque anni di reclusione.