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Cinque giorni di lutto nazionale per la scomparsa di Papa Francesco: Ecco cosa succede.

Il Consiglio dei ministri proclama cinque giorni di lutto per onorare la memoria del Santo Padre, morto lunedì 21 aprile 2025. Sabato i funerali solenni in Piazza San Pietro.

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A seguito della morte di Papa Francesco, avvenuta lunedì 21 aprile 2025, giorno di Pasquetta, il governo italiano ha proclamato cinque giorni di lutto nazionale, a partire da martedì 22 aprile. La decisione è stata presa dal Consiglio dei ministri in vista della cerimonia funebre, che si terrà sabato 26 aprile alle ore 10 sul sagrato della Basilica di San Pietro, in Vaticano.

Durante il periodo di lutto, le bandiere italiane saranno esposte a mezz’asta. Le scuole osserveranno un minuto di silenzio, mentre i membri del governo dovranno sospendere ogni impegno istituzionale, potendo partecipare unicamente ad attività di carattere solidale.

È importante sottolineare che i giorni di lutto nazionale non coincidono con festività riconosciute: uffici pubblici, aziende, istituti scolastici e attività commerciali resteranno aperti, salvo decisioni autonome di chiusura da parte delle singole attività. Tuttavia, alcune manifestazioni pubbliche potrebbero essere annullate o ridimensionate per rispetto dell'occasione.

L’Italia ha già osservato giornate simili in occasione di grandi tragedie e della morte di figure di rilievo nazionale. Tra i precedenti più significativi si ricordano il lutto per Giovanni Paolo II nel 2005, per il terremoto dell’Aquila nel 2008, per le vittime del crollo del Ponte Morandi nel 2018 e per l’ex premier Silvio Berlusconi nel 2023, per cui fu organizzato anche un funerale di Stato.