Dopo cinque notti di discussioni e trattative in Consiglio Comunale, la maggioranza e l'opposizione hanno raggiunto un accordo sul bilancio del Comune di Pavia. Tra le principali concessioni fatte dal centrosinistra, il ritiro del progetto di un palazzo comunale unico, mentre l’opposizione ha ridotto il numero di emendamenti da 180 a 50, rinunciando a quelli più contestati. L'approvazione finale del bilancio è prevista per il 27 dicembre, salvo complicazioni procedurali.

Le sedute, che si sono protratte fino a orari molto tardi, hanno visto un intenso confronto sui circa 300 emendamenti presentati, dopo una selezione iniziale di 400. Nonostante la tensione e i toni accesi, le trattative sono proseguite grazie all'intervento del presidente del Consiglio comunale Fabio Castagna e dell’assessore al Bilancio Matteo Pezza, che hanno mediato il dialogo tra le parti.

In cambio delle concessioni, l'opposizione ha ottenuto l’impegno su tre punti chiave: la condivisione delle informazioni relative alla nuova piscina Folperti, una valutazione approfondita dell’impatto del progetto di bretella tra via Olevano e via Repubblica, e il coinvolgimento nel processo che porterà il Comune ad acquisire l’ex Idroscalo. La rimozione del progetto per la "Lissia tower" è stata una delle principali richieste accolte.

Il Consiglio comunale si riunirà nuovamente il 23 dicembre per questioni procedurali, mentre la discussione sul bilancio riprenderà ufficialmente il 27 dicembre. Il sindaco Lissia ha espresso soddisfazione per il riavvio del dialogo e ha confermato la disponibilità a proseguire il confronto su tutte le questioni in sospeso.