Per l’edizione numero settanta della sua storia l’Autunno Pavese si fa in tre, con la novità della “Settimana del gusto pavese” in centro città (25 settembre-3 ottobre) che assieme al collaudato ciclo di appuntamenti itineranti in tour per la provincia (iniziato sabato) affianca il clou della rassegna enogastronomica con la tradizionale quattro giorni in fiera al Palazzo Esposizioni (dal 4 al 7 ottobre). Impreziosita, quest’anno, dalla presenza di quattro chef d’eccezione, noti al pubblico anche per la visibilità televisiva sul Gambero rosso Channel. Non mancheranno degustazioni, masterclass, cooking show e laboratori, entrati ormai da qualche anno nel cartellone della kermesse dedicata ai prodotti del territorio. Si lavora inoltre all’organizzazione, per il 3 ottobre, di un evento in piazza della Vittoria, con talk show e dj set, quasi a lanciare l’appuntamento del Palazzo Esposizioni. Mentre il 23 settembre a Milano è in programma un incontro tra trenta produttori pavesi e ristoratori milanesi.
ultima edizione prima della fusione.

«Questa edizione purtroppo sarà l’ultima organizzata interamente dalla Camera di commercio di Pavia con la sua azienda speciale Paviasviluppo – ha ricordato Giovanni Merlino, commissario straordinario della Camera – a novembre ci sarà l’accorpamento con Cremona e Mantova e l’Autunno Pavese dovrà essere allestito dal nuovo ente. Sicuramente ci batteremo perché la rassegna possa proseguire e anzi si rafforzi ulteriormente». Palazzo Esposizioni ospiterà tra l’altro stand delle altre due Camere di commercio: in uno sarà presente il Consorzio liutai di Cremona, nell’altro prodotti tipici mantovani. Merlino ha poi fatto cenno al «successo incredibile dell’Autunno Pavese in tour, che abbiamo inserito durante la pandemia, con appuntamenti che spesso fanno registrare il tutto esaurito» e alla collaborazione con il Gambero rosso, «fiore all’occhiello di questa edizione».
si punta al record di presenze.

Che si presenta come la più ricca della storia e punta a un nuovo record di visitatori: «L’anno scorso sono stati oltre 9mila, superando di gran lunga i 6mila del 2022, e l’obiettivo è avere un pubblico ancora più numeroso – ha detto Enrico Ciabatti, segretario generale della Camera di commercio – l’esigenza della Camera resta quella di far conoscere le produzioni di qualità pavesi. Non solo fuori provincia ma anche al suo interno, visto che non sempre si trovano nei menu dei locali del nostro territorio». Quanto alla novità della Settimana del gusto, Ciabatti ha spiegato come sia «quasi un fuori salone, che mira a coinvolgere la città e le attività commerciali del centro, che offriranno i prodotti presenti nella fiera. Un modo per portare la rassegna anche al di fuori del Palazzo Esposizioni», dove lo spazio è comunque limitato a una certa capienza.