PAVIA – Sta prendendo forma l’idea di un nuovo parcheggio in via Case Basse San Vittore, nelle vicinanze del Ponte di Pietra. L’amministrazione guidata dal sindaco Michele Lissia sta infatti lavorando alla valorizzazione di un terreno comunale con l’obiettivo di incrementare l’offerta di posti auto in questo quartiere della città. Il confronto con Asm è già stato avviato e il progetto prevede la sistemazione di un’area non lontana dalle abitazioni popolari.

Lo spazio individuato ha una superficie di circa mille metri quadrati e, una volta riqualificato, potrebbe ospitare fino a quaranta vetture. Si sta valutando anche l’ipotesi di introdurre una tariffa tramite abbonamento. Per il sindaco si tratta di un primo passo per rispondere alle richieste dei residenti, in attesa dell’avvio dei lavori per il più grande parcheggio da 141 posti previsto nell’ex area Neca.

«Abbiamo coinvolto Asm per verificare la possibilità di trasformare il terreno di via Case Basse in un parcheggio – spiega l’assessora ai Lavori pubblici Alice Moggi –. È già stato effettuato un sopralluogo per stimare gli interventi necessari». Resta aperta la questione dei costi. «Non è da escludere – aggiunge la vicesindaca – che venga proposto un abbonamento per la sosta».

La nuova area di parcheggio sarebbe particolarmente utile ora che i 90 stalli irregolari di via Bricchetti verranno eliminati per porre fine alla sosta selvaggia. Questo intervento rientra in un più ampio piano di revisione della mobilità che porterà alla trasformazione di 600 posti gratuiti in stalli a pagamento, grazie all’introduzione di una Zona a sosta regolamentata, con strisce blu e pass residenti da 42 euro all’anno. Secondo il Comune, questa scelta favorirà il ricambio delle auto, riducendo le lunghe soste e migliorando la vivibilità del quartiere.

«L’intero comparto sarà ripensato per essere più ordinato e sicuro, soprattutto per pedoni e ciclisti – prosegue Moggi –. L’intervento su via Bricchetti prevede la riqualificazione dei marciapiedi, la realizzazione di una pista ciclabile e il rifacimento dell’asfalto». L’opera fa parte dei progetti finanziati con il Bando Periferie, rimasti fermi per anni, che destinava circa 700mila euro anche alla creazione di un percorso ciclopedonale in via Riviera, attualmente in fase di progettazione.