La consegna dei prodotti acquistati online non è più solo un passaggio logistico: è un elemento centrale nell’esperienza di acquisto. Ritardi, danneggiamenti e smarrimenti influenzano in modo diretto la soddisfazione dei consumatori e le loro decisioni future. Analizziamo i dati più recenti di DS Smith e Trustpilot per capire come gli italiani percepiscono le spedizioni e come questo impatti le loro abitudini di acquisto.

Consegne e problematiche secondo DS Smith

Uno studio condotto in cinque Paesi europei, con la partecipazione di 2.000 acquirenti italiani, rivela che nel 2024 oltre 100 milioni di pacchi sono arrivati con danni, segnando un incremento del 9% rispetto all’anno precedente.

• Danni più frequenti: abbigliamento (18%), prodotti tecnologici (15%), calzature (13%), alimenti (10%).
• Costo medio dei prodotti danneggiati: 55,81 € per articolo, equivalente a circa 2,27 miliardi di euro complessivi all’anno.
• Resi previsti: 17 milioni di imballi in novembre solo in Italia, con un impatto economico stimato di quasi 950 milioni di euro.
• Impatto sulla fidelizzazione: il 26% dei consumatori non acquisterebbe di nuovo da un retailer che invia prodotti confezionati male.

Questi dati mostrano chiaramente che l’integrità del prodotto e la qualità della consegna sono elementi strategici nella relazione tra retailer e cliente.

Il punto di vista dei consumatori: Trustpilot

Una ricerca condotta da Trustpilot su 1.011 italiani mostra che i costi e le modalità di spedizione influenzano significativamente il comportamento d’acquisto:

• Il 51% rinuncia a un acquisto per costi di spedizione troppo alti.
• Il 36% preferisce acquistare altrove per ottenere una consegna più conveniente.
• Il 30% aggiunge prodotti al carrello per raggiungere la soglia di spedizione gratuita.
• Il 46% teme che il pacco possa arrivare danneggiato o smarrito.

Gli italiani valutano la scelta del corriere in base a: affidabilità (41%), costo (20%), velocità (12%), opzioni di consegna flessibili (9%). La presenza di informazioni di tracking è considerata cruciale dal 91% degli intervistati.

In caso di reso, i punti di consegna come locker e tabaccherie sono preferiti dal 47%, seguiti dal ritiro a domicilio (40%) e dai negozi fisici (13%).

Le recensioni online sulle spedizioni influenzano le decisioni d’acquisto del 36% degli italiani, con una maggiore incidenza tra giovani e donne.